2012

Articoli 2012

Santo Natale 2012
Solo Dio può, ma …

Solo Dio può creare,
ma tu puoi valorizzare quello che lui ha creato.
Solo Dio può dare la vita,
ma tu puoi trasmetterla e rispettarla.
Solo Dio può dare la salute,
ma tu puoi orientarla e guidarla.
Solo Dio può dare la fede,
ma tu puoi essere testimonianza.
Solo Dio può infondere la speranza,
ma tu puoi restituire la confidenza.
Solo Dio può dare l’amore,
ma tu puoi insegnare a tuo fratello ad amare.
Solo Dio può dare l’allegria,
ma tu puoi sorridere a tutti.
Solo Dio può dare la pace,
ma tu puoi seminare l’unione.
Solo Dio può dare la forza,
ma tu puoi essere l’appoggio dello sconsolato.
Solo Dio è il cammino,
ma tu puoi indicarlo agli altri.
Solo Dio è luce,
ma tu puoi restituire agli altri la volontà di vivere.
Solo Dio può fare miracoli,
ma tu puoi essere quello che porta i cinque pani e i due pesci.
Solo Dio può fare l’impossibile,
ma tu puoi fare il possibile.
Solo Dio basta a se stesso,
ma Lui preferisce contare su di te.

[preghiera Africana]                                                               Buon Natale!

 

 

Laboratorio Invernale

DILATARE LO SGUARDO :  
  ACCOLGO LO STRANIERO CHE E’ IN TE.
Busto A. – 20 gennaio 2013 – PIME Via lega Lombarda, 20
Laboratorio invernale per coppie.

Garantiscono la loro partecipazione Rosella De Leonibus, psicoterapeuta  –  Giancarlo Bruni, biblista – Carmelo Di Fazio, neuropsichiatra  –  Marco Noli, sociologo

ISCRIZIONI : € 40 a coppia – Inviare un messaggio a segreteria@abbandoneraiaderirai.it
Nr. di posti limitato a 25 coppie

SCARICA IL VOLANTINO

SABATO 19 – Pime Via Lega Lombarda, 20 (ingresso libero a tutti senza iscrizioni)
ore 18.30 – S. Messa
Aperitivo/cena condiviso
Ore 21.00 – Laboratorio poetico e musicale sull’accoglienza con testi di padre Giancarlo, poesie e alcune canzoni di Fiorella Mannoia dall’album SUD

Ci sono momenti nella vita delle coppie in cui il quadro della quotidianità si apre d’improvviso e lascia vedere al di sotto qualcosa di nuovo. Le routines quotidiane non sono mai in grado di sbarrare del tutto l’accesso a questo mondo straniero che continua a vivere sotto la pelle delle abitudini.

In un tempo in cui le persone sembrano più che mai ricercare nella coppia uno specchio nel quale riflettersi, o qualcosa che colmi loro l’anima, se non un sogno sognato in solitaria, o la conferma narcisistica al proprio esistere, guardare l’altro allargando lo sguardo è un esercizio molto impegnativo. Scoprire terre straniere (e quindi strane ed estranee) nella persona che amiamo, ma anche nelle varie persone che incontriamo come coppia, genera dosi variabili di sconcerto, sgomento, rifiuto, che solo dopo si trasformano, forse, nella possibilità dell’accoglienza.

Gli antichi popoli mediterranei ci hanno insegnato questo sguardo che si dilata, attraverso la tradizione delle leggi sacre dell’ospitalità: prima di chiedergli il nome, lo straniero veniva soccorso, lavato, accolto in casa come un ospite d’onore, rifocillato. E solo dopo gli si chiedeva con rispetto da dove fosse venuto, come fosse giunto, di chi fosse figlio, ed infine si sollecitava da lui un racconto. Che veniva ascoltato come dono prezioso, con attenzione e meraviglia, e con orgoglio riferito e tramandato.

Questa forma di accoglienza potrebbe diventare la formula del rapporto che possiamo immaginare con quel che di nuovo e non familiare incontriamo nel partner?

Il gioco è duro, avvincente, e anche un po’ rischioso.

Sentire che si è davvero due. Trovarcisi davanti all’improvviso. O scoprire che il due si è pian piano collocato al posto dell’unità originaria dell’innamoramento. Sono passaggi cruciali per ogni coppia, una sfida grande agli equilibri che si erano consolidati. Adesso soltanto si impara fino in fondo cosa significa essere due. Vuol dire accettare di fare spazio a qualcosa di perturbante nella nostra vita quotidiana. Quell’elemento familiare eppure estraneo, diverso da me eppure stranamente vicino, dove si sente che c’è posto per qualcosa in più del tu-ed-io .

Sgomenta, eppure può diventare un passaggio vitale, che impone nuove formule alla relazione.

Accogliere questo straniero che è l’altro/a, permettergli di essere visto/a, accettato/a e compreso/a, può darsi che all’inizio significhi anche non chiedergli niente, e invece creare solo lo spazio perché possa esistere ed esprimersi. Accettare che, al limite, potremmo anche non arrivare ad incontrarci, e restare in questa condizione di possibilità non forzata, di apertura che all’inizio è per forza unilaterale, di attento e rispettoso ascolto.

Se andiamo oltre le paure, se sorpassiamo le chiusure, se superiamo l’illusione di un’ armonia a tutti i costi, ci ritroviamo l’un l’altra, autentici, nello spazio vivo che abbiamo saputo aprire tra me e te.

Evocazioni

Allargare lo sguardo significa poter vedere anche ciò che non ci è familiare. Dentro il mondo, dentro il partner, e perfino in noi stessi.

Scoprire le differenze attrae e desta l’attenzione, mentre spaventa, anche, e sfida, emoziona, affascina. Far spazio a quel qualcosa di estraneo che incontro in te è scomodo, e può diventare anche difficile. E’ una sfida al bisogno di rassicurazione, crea contatto profondo di anime, ma può generare anche conflitto.

E’ proprio qui la funzione di stimolo, confronto, cambiamento, vita, che il diverso e la differenza costituiscono. Nel non lasciare tranquilla la mente, nel non addormentare le percezioni. Nel rendere impossibile la ripetizione dell’uguale. Evocando le differenze si risveglia la curiosità, il cambiamento. Aprendo gli occhi per accogliere la differenza cerco l’incontro, il contatto, la trascinante marea della meraviglia.

La differenza è anche il contrario dell’indifferenza. E’ l’avere a cuore, l’avere cuore, l’aver cura attenta, il meno possibile scontata. E’ il contrario del vuoto e dell’apatia. E’ il contrario di ogni forma di centralità dell’ego, nei pensieri, nelle emozioni, nelle azioni.

Crescere, maturare, come persone e come coppia consiste forse anche in questo, cercare ed accogliere dentro di sé lo spazio per ciò che ci appare estraneo, inatteso, sorprendente.

Sia nella singola persona che nella coppia, differenziazione è quel processo di sviluppo e articolazione delle specificità che, a partire da un inizio in cui tutto è omogeneo e indifferenziato, permette a qualsiasi organismo vivente di aumentare la gamma delle risposte possibili alla vita, di migliorare le possibilità di scambio con ciò che lo circonda.

Questo sguardo nuovo ci conduce verso un modo più consapevole di stare in relazione: ci fa attenti a come ci muoviamo l’uno rispetto all’altra, di cosa ne facciamo delle nostre differenze e diversità. Le rifiutiamo, perché pensiamo di aver in tasca la chiave di lettura universale? Oppure ci perdiamo dentro di esse, illudendoci di poter superare d’un balzo il paziente lavoro di confronto e aggiustamento che le differenze ci impongono? O invece possiamo guardarle, possiamo entrare nel gioco, perdere un po’ di certezze, e finalmente incontrarci, finalmente sentirci vivi nella pienezza di un contatto autentico con l’altro/a, senza distruggerlo e senza perdermi, in un equilibrio mai scontato tra l’io e il tu?

Si tratta di costruire insieme linguaggi e significati, facendo spazio alla compresenza di un altro punto di vista, di rifuggire dalla compulsione a trovare le risposte facili, univoche, rassicuranti.

Si tratta di rimanere aperti all’esperienza, aperti ad un’attenzione che non pretenda di spiegare o decifrare alcunché, ma sappia osservare, descrivere, lasciarsi attraversare da un bagliore, da una suggestione. E lasciare la porta aperta al sogno, alla sorpresa, alla speranza.

E’ un viaggio d’ incertezza e di scoperta quello che comincia col dilatare lo sguardo. Libera l’esistenza dal binario sempre uguale lungo il quale vorremmo talvolta ridurla a muoversi.

E’ come scendere dal treno e inoltrarsi in una rete di sentieri: non tutti saranno segnati sulla mappa. Bisogna fare i conti col sentirsi persi, e certo anche con il perdere qualcosa.

Intanto costruiremo nuove mappe.

 

 

Profeti per il nostro tempo

 


A 50 anni dal Concilio – “Profeti per il nostro tempo”

Davide M. Turoldo
Giovanni Rossi
Giovanni Vannucci

Testimonianza e dialogo con
Padre Giancarlo Bruni, Padre Lorenzo Bonomi, Chiara De Luca

Sabato 29 Settembre 2012 – ore 15
Centro Giovanile StoàVia Gaeta, 10 – Busto A.
L’incontro sarà accompagnato da una mostra fotografica
con immagini di Vannucci, Rossi e Turoldo.

SCARICA il Volantino

All’inizio di quest’anno pastorale vogliamo, con l’iniziativa “A 50 anni dal Concilio, profeti per il nostro tempo”, celebrare quello che è stato e continua ad essere un momento di grazia per la Chiesa, ricordando, in particolare per le nuove generazioni, alcune figure a nostro parere profetiche:
Giovanni Rossi, fondatore della Cittadella di Assisi e sacerdote cresciuto e formatosi nel nostro territorio, Giovanni Vannucci, servita, scrittore e fondatore di una nuova forma di vita monastica all’eremo di San Pietro alle Stinche nel Chiantigiano e David Maria Turoldo, poeta, servita e fondatore della Casa di Emmaus a Fontanella di Sotto il Monte Giovanni XXIII, tre profeti che richiamano per alcuni di noi anche luoghi del cuore e parole di senso.

     I relatori saranno, Chiara De LucaLorenzo Bonomi e Giancarlo Bruni, che li hanno conosciuti da vicino e che con loro hanno camminato per un buon tratto della loro vita.
Abbiamo chiesto di presentarceli brevemente e di stimolare in noi l’interesse per meglio conoscerli attraverso le loro opere.

Abbiamo scelto come filo rosso un’opera di Margherita Pavesi Mazzoni che si caratterizza per il passaggio del fuoco dal maestro al discepolo, proprio per indicare questa capacità di dire ancora oggi una parola che parli al cuore.

 
Per la realizzazione di questo incontro hanno collaborato :

Stoà Centro Giovanile
Pro Civitate Christiana – Assisi
Abbandonerai Aderirai
Consultorio per la Famiglia Onlus
Commissione per la pastorale familiare decanale

 

 

VII Laboratorio Genitori Educatori Adolescenti

 


Dilatare lo sguardo

7° laboratorio per genitori ed educatori di adolescenti
con
Rosella De Leonibus
 – psicologa-psicoterapeuta
Carmelo di Fazio – neuropsichiatra

Sabato 13 ottobre 2012 – ore 9,00 – 18,00
Consultorio per la Famiglia – Onlus
Via A. Pozzi 7 – Busto Arsizio

Scarica il volantino

 

ISCRIZIONI
Il numero di posti disponibili è per 40 persone.
Per sostenere le spese di gestione verrà richiesto un contributo di €10 a persona.
Per l’iscrizione inviare e-mail con i propri dati a : 
adolescenti@abbandoneraiaderirai.it
o presso la sede del Consultorio per la famiglia
Tel. 0331.628300 Fax 0331.675331 da Lunedì a Venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30
Verrà data conferma dell’iscrizione tramite e-mail o telefonicamente.

Dilatare lo sguardo: il faccia a faccia della relazione educativa, da sempre passaggio costitutivo della comunità umana, contiene, oggi più che mai, possibilità diverse, formule che possono anche diventare ambivalenti.
Responsabilità, chiusura, limite, risorsa, contatto, rapporto, barriera…
Ci proponiamo in questa relazione per confermare ancora una volta un’ immagine nota di noi stessi e dell’Altro oppure siamo pronti alla sorpresa, allo spiazzamento?
Quale conoscenza, quale tensione, quale incontro, quale cambiamento ci attendono se rischiamo l’avventura dell’incontro, se accettiamo la meraviglia del dilatare lo sguardo?
Il gioco è duro, avvincente, e anche un po’ rischioso.
Nella relazione educativa accogliere questo straniero che è l’altro/a, permettergli di essere visto/a, accettato/a e compreso/a, può darsi che all’inizio significhi anche non chiedergli niente, e invece creare solo lo spazio perché possa esistere ed esprimersi.
Possiamo accettare che, al limite, potremmo anche non arrivare a comprenderci? Siamo in grado di restare in questa condizione di possibilità non forzata, di apertura che all’inizio è per forza unilaterale, di attento e rispettoso ascolto?
Se andiamo oltre le paure, se sorpassiamo le chiusure, se superiamo l’illusione di un’ armonia a tutti i costi, saremo capaci di ritrovarci autentici, nello spazio vivo che abbiamo saputo aprire?
Saremo capaci di trovare lo spazio per crescere entrambi, adolescenti e adulti?Ci interrogheremo insieme intorno a queste domande. Ci metteremo in gioco direttamente, ci metteremo in azione con quella creatività e quella capacità di incontro emozionato che possono nutrire di meraviglia e passione la nostra vita di adulti, davanti alla scoperta di questo ALTRO così vicino e così lontano, le ragazze e i ragazzi che sotto i nostri occhi stanno diventando grandi.

 

Programma dell’incontro

Ore 9,00  accoglienza e benvenuto – un gioco di presentazione “diversa” per cominciare
Ore 9,10     Davanti alla diversità: il farsi incontro  – trepidazione,  sospensione, attesa, caos, nell’esperienza della diversità – breve introduzione teorica, esperienza di gruppo, elaborazione
Ore 11,00 pausa caffè – cambiamento di metà mattina
Ore 11,30 L’Altro mi altera….  – ambivalenza, conflitto, esplorazione, gioco delle parti e valore del no nella relazione con gli adolescenti – breve introduzione teorica, esperienze in sottogruppi, elaborazione
Ore 13,00 pausa pranzo – attraversiamo il passaggio
Ore 14,00 Dilatare lo sguardo nei momenti forti –  strumenti creativi per i passaggi più difficili- breve introduzione teorica, esperienze in sottogruppi, elaborazione
Ore 16,00 pausa caffè – cambiamento di metà pomeriggio
Ore 16,30 Per un’ecologia della relazione educativa –globalità, diversità,  limite, estetica, etica: dai principi alle azioni quotidiane – attivazione di gruppo, elaborazione
Ore 17,45 parole–chiave per riflettere e concludere
Ore 18,00 saluti – congedarsi nel cambiamento

Allargare lo sguardo significa poter  vedere anche le differenze, anche quel che non ci è familiare, dentro la relazione educativa, dentro il mondo,  e perfino in noi stessi.
La differenza è anche il contrario dell’indifferenza. E’ l’avere a cuore, l’aver cuore, l’aver cura attenta, il meno possibile scontata. E’ il contrario del vuoto e dell’apatia. E’ il contrario di ogni forma di centralità dell’ego, nei pensieri, nelle emozioni, nelle azioni.
E’ un viaggio d’ incertezza e di scoperta quello che comincia col dilatare lo sguardo. Libera la relazione educativa dal binario già previsto lungo il quale vorremmo talvolta ridurla a muoversi.
Si tratta di rimanere aperti all’esperienza, aperti ad un’attenzione che non pretenda di spiegare o decifrare alcunché, ma sappia osservare, descrivere, lasciarsi attraversare da un bagliore, da una suggestione. E lasciare la porta aperta al sogno, alla sorpresa, al dono,  alla speranza.

ISCRIZIONI

Il numero di posti disponibili è per 40 persone.
Per sostenere le spese di gestione verrà
richiesto un contributo di €10 a persona.

Per l’iscrizione inviare e-mail con i propri dati a

adolescenti@abbandoneraiaderirai.it

o presso la sede del Consultorio per la famiglia
Tel. 0331.628300 Fax 0331.675331
da Lunedì a Venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30

Verrà data conferma dell’iscrizione tramite
e-mail o telefonicamente.

 

 

Cesare deve morire

 

Cinema Teatro Manzoni – Mercoledi 19 Settembre – ore 21
Presentazione della rassegna “Mercoledì d’essai”

Una serata straordinaria con la visione del film :
“CESARE DEVE MORIRE” di Paolo e Vittorio Taviani

Il cappellano del carcere di Busto, don Silvano, con le Associazioni di Volontariato operanti nel carcere e oltre, in particolare i Giovani Volontari, propongono la proiezione del film “Cesare deve morire” per sensibilizzare persone, gruppi e comunità sul problema del carcere. Il film vuol far comprendere come sia possibile che, mediante una rappresentazione teatrale (o anche un’ altra esperienza “artistica”) dei detenuti e, in genere, delle persone in difficoltà riescano a “rivedere” e “rivivere” la propria vita.
Il film sarà presentato dal volontario CASTIGLIONI ANDREA, che è insegnante presso un Istituto Professionale di Saronno. 

Ingresso: € 2,00  Visita il sito del Teatro Manzoni (clicca qui)

 

 

Padre Carlo – 31 Agosto 2012

Venerdì 31 Agosto 2012 17:10 |

In ricordo del Card. Carlo Maria Martini.

Lo abbiamo incontrato l’ultima volta nel settembre 2010 a Gallarate. Padre Carlo, voleva essere chiamato semplicemente Padre Carlo, ci ha accolto, ha indossato un microfono e con una voce dolce e debole ci ha parlato ancora come solo lui sapeva fare.

Lo ricordiamo affettuosamente come Padre, padre spirituale e padre educatore. I più giovani lo ricorderanno come nonno, come nonno saggio e lucidissimo. Lo vogliamo ricordare così, pregando per lui.

«Lampada ai miei passi la tua parola, luce al mio cammino»

Vai allo speciale sul sito Diocesano

 

Qui sotto tutti i link per ricordarlo.

WWW.CHIESADIMILANO.IT
Radio VATICANA
www.Avvenire.it
Famiglia Cristiana (speciale Card. Martini) 

Corriere della Sera
Corriere della sera (Lettere al Card. Martini)
La Repubblica speciale i dialoghi col Cardinale
La Repubblica speciale gli interventi del Card. Martini

I Libri scritti da Carlo Maria Martini e quelli che, come diceva lui, “mi hanno fatto scrivere”.

 

 

Card. Martini, peggiorano le condizioni di salute

Giovedì 30 Agosto 2012 19:54 |

Milano, 30 agosto 2012

Scola in preghiera con la Diocesi per il cardinale Martini

Le condizioni di salute del cardinale Carlo Maria Martini si sono particolarmente aggravate.
L’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, raccomanda a tutti i fedeli della Diocesi e a quanti l’hanno caro speciali preghiere, espressione di affetto e di vicinanza in questo delicato momento

 

 

29 Giugno 2012

Venerdì 29 Giugno 2012 13:36 |

Da oggi, ufficialmente, sono effettive le nuove nomine per Mons. Franco Agnesi e Mons. Severino Pagani. Mons. Agnesi sarà Vicario Episcopale per la zona II – Varese, al suo posto, Mons. Pagani inizierà il suo nuovo incarico di Prevosto di Busto A.

Ringraziamo ancora una volta don Franco per quanto ha donato a Busto,
con la sua presenza e le sue parole.
Il Signore lo accompagni in questa nuova esperienza,
siamo sicuri che saprà portare agli amici della zona di Varese
tutto il suo entusiasmo e la carica di umanità
che da tutti sono riconosciuti tra i suoi migliori pregi.

 

 

Accogliamo Mons. Pagani a “braccia aperte”; in diverse occasioni abbiamo potuto apprezzare tutto il suo “spessore umano”.

Ci mettiamo a disposizione, attendiamo le sue parole!

a don Franco e don Severino i nostri più sinceri AUGURI!

Omelia di Mons. Agnesi del 23/06/2012 Celebrazione della solennità di San Giovanni Battista patrono della città
Leggi alcune informazioni su Mons. Severino Pagani

 

 

Nuovo Prevosto a Busto A.

Venerdì 22 Giugno 2012 13:13 |

 

Mons. Severino Pagani è il nuovo Prevosto di Busto A.

 

La nomina comunicata questa mattina dall’Arcivescovo Angelo Scola.

www.chiesadimilano.it  (leggi)  (Pastorale giovanile FOM)

 

 

Da IMF2012 solidarietà per le famiglie terremotate

 

Domenica 10 Giugno – Colletta in tutte le comunità cristiane

Domenica prossima siamo tutti invitati a partecipare con le nostre offerte.

Molte iniziative di solidarietà per aiutare le popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite dal terremoto, tra cui una raccolta fondi organizzata dalla Diocesi di Milano attraverso Caritas Ambrosiana, che partecipa al dolore dei famigliari delle vittime, ed esprime così la sua vicinanza. Nelle ore immediatamente successive al terremoto il cardinale Scola aveva inviato un messaggio a monsignor Roberto Busti, vescovo di Mantova, zona molto colpita dal sisma, esprimendo la disponibilità della Diocesi di Milano «a rispondere alle necessità». Caritas Ambrosiana ha così avviato una raccolta fondi tramite donazione diretta, carta di credito e conto corrente postale.

Dona Online con carta di credito – Informati sugli altri modi per fare la tua offerta

 

 

Sahuti wa Africa al VII Incontro mondiale delle Famiglie

Martedì 17 Aprile 2012 20:15 |

Il coro Sahuti wa Afrika parteciperà al VII incontro mondiale delle famiglie
Sabato 2 Giugno sul palco con il Santo Padre.

Nella foto il coro durante il concerto della Festa delle Genti dello scorso anno in Piazza San Giovanni – Busto A.

Il 29 Aprile ha partecipato a Hope Music Workshop -Giovani Talenti per il Papa.
Video :  “http://www.youtube.com/embed/Uoqn57Csfy8?feature=player_embedded

 

 

Famiglie che si prendono cura

Venerdì 13 Aprile 2012 20:38 |

Caritas Decanale
Cooperativa Intrecci

Propongono due incontri di sensibilizzazioe sul tema:

FAMIGLIE CHE SI PRENDONO CURA

1° incontro – 19 Aprile – ABITARE L’ACCOGLIENZA – Famiglie solidali, risorsa per la comunità  

2° incontro – 3 Maggio FAMIGLIE CHE SI PRENDONO CURA – Tessere legami di prossimità e reciprocità

Gli incontri si terranno alle ore 21.00 a Busto Arsizio presso il Centro Sociale di Via Pozzi, Sala Verdi

 Interverranno: Monsignor Franco Agnesi
Matteo Zappa – 
area minori Caritas Ambrosiana
Daniela Clerici – Progetto Housing Busto – Coop. Intrecci

[scarica e diffondi il volantino]

 

 

  1. Pasqua 2012

 

Buona Pasqua

Geseënde Paasfees!   فِصْحُ سعيدُ!  Pask Seder!  Честит Великден!  Bona Pasqua!  Veselé Velikonoce!
Pask Lowen!   Ondo izan Bazko garaian!  Gëzuar Pashkët!  復活節快樂!   Hyvää pääsiäistä!
Joyeuses Pâques !  Happy Easter!   Frohe Ostern!  Häid lihavõttepühi!  Zalig Pasen, Vrolijk Pasen
Radostné veľkonočné sviatky!   Veselé Velikonoce! Sretan Uskrs!  Cáisc shona dhuit!  Feliz Pascua
God Påske!  Feliĉan Paskon!   Zalig Pasen!   Caisht sonney dhyt!   A’ Chàisg sona! Boas Pascuas!
Καλό Πάσχα!  פסח כשר ושמח!  Kellemes Húsvéti Ünnepeket!  Gledilega paska!  Selamat Paskah!  イースターおめでとう!   행복한 부활절이 되시길! Prospera Pascha sit!   Priecīgas Lieldienas!
Su Šventom Velykom!   L-Għid it-tajjeb!  God påske!  عيد پاک مبارک!  Куадзæны хорзæх уæ уæд! Wesołych Świąt Wielkanocnych!   Paşte fericit!  Паште феричит!  праздником Пасхи!  Срећан Ускрс! Srećan Yskrs!  Milostiplné prežitie!   Veľkonočných sviatkov!  Vesele velikonočne praznike!
Heri kwa sikukuu ya Pasaka!  Glad Påsk!  Maligayang pasko ng pagkabuhay!  สุขสันต์วันอีสเตอร์
Paskalya bayramınız kutlu olsun!  Великодніми святами!  Lesustanazäli yofik!  Pasg Hapus!
Eku odun ajinde!  אַ פֿרײַלעכן פּסח!  פיליז פסח!

 

 

Ricordo di Marco Marchini

Domenica 18 Marzo 2012 21:06 |

Ricorderemo l’amico Marco

Mercoledi 21 Marzo alle ore 21

presso il PIME, Via Lega Lombarda, 20 a Busto A.

Celebrerà la S. Messa Mons. Claudio Livetti

 

 

La coppia al tempo del DEFAULT

Giovedì 08 Marzo 2012 10:30 |

cittadella convegni

28 Aprile – 1 maggio
34° seminario “la comunicazione nella coppia”
la coppia al tempo del default
oltre la soglia di casa….

informazioni e iscrizioni
CITTADELLA OSPITALITA’ – via Ancajani 3 – 06081 ASSISI PG
tel.075/813231 – fax 075/812445; ospitalita@cittadella.orghttp://ospitassisi.cittadella.org

Il nostro Occidente sta attraversando una crisi economica in maniera inedita. Viviamo un momento storico segnato da profonde incertezze, ansie, paure.

Ma come si riverbera oggi questo sentire nella trama minuta dei giorni della coppia, quali vecchi scenari mette in crisi e quali nuovi obbliga ad aprire?

Un antico proverbio dice, più o meno: ‘quando la povertà bussa alla porta, l’amore esce dalla finestra’. Attraverso il seminario vorremmo interrogare quei nessi spesso oscuri tra denaro e amore, tra il limite implicito nella scarsità delle risorse economiche e il non-limite dello sconfinato orizzonte del desiderio amoroso e del progetto di coppia. Alcuni spunti tematici:

–          la questione e la gestione economica come cartina di tornasole della solidità della coppia?

–          ridimensionare o piuttosto ridisegnare il progetto, il patto di coppia?

–          la porta di casa: è ancora la ferrea barriera tra pubblico e privato, tra la giungla e il giardino incantato, o piuttosto oggi è il luogo di un inedito feed-back/contaminazione tra il dentro e il fuori?

–          esistono e quali sono gli anticorpi nella coppia, per non cedere oggi alle sirene dell’antipolitica?

 

sabato 28

ore 21.00   coordinate socioculturali dell’attuale crisi-lectio magistralis del prof.Stefano ZAMAGNI

 

domenica 29

ore 8.30    liturgia eucaristica presieduta da Giancarlo BRUNI

9.30   il denaro è tabù? nell’amore, nella vitanella fede-tavola rotonda con

  1. Giancarlo BRUNI, Roberto MUSEO, Claudio WIDMANN

dibattito in assemblea                  

15.30   presentazione dei LABORATORI e dei GRUPPI di APPROFONDIMENTO

16.00   lo zampino delle emozioni nelle vicende economiche-tavola rotonda con

Andrea BRAMUCCI, Rosella DE LEONIBUS, Giovanni SALONIA

dibattito in assemblea                  

21.15   F come Fiducia : Claudio WIDMANN presenta il suo nuovo libro

 

lunedì 30

ore 8.45     spazio di preghiera animato da Clorinda e Piergiorgio BITELLI, Volontari della Cittadella

     9.30    laboratori:

  1. DE LEONIBUS dritto al cuore del défault: crisi, coraggio, cambiamento
  2. SIVELLI quando viene il buio,psicodramma
  3. MELEGARI lo yoga e il suo seme di trasformazione in noi

gruppi di approfondimento:

  1.       BOVO, coppia e default:riflessioni psicoanalitiche
  2. e M. Lucchesi proviamo a narrare i nostri stili di vita

 

16.00     proseguono LABORATORI e GRUPPI di APPROFONDIMENTO

21.30     serata libera

 

 

 

martedì 1

ore 9.30     pioggia di idee sul nostro quotidiano? scambio in assemblea

12.30   pranzo e partenze

 

partecipano: Andrea BRAMUCCI, psicologo e psicoterapeuta; Giancarlo BRUNI, biblista; Luigi BOVO, psicoanalista dell’Istituto Aberastury di Perugia; Rosella DE LEONIBUS, psicologa e psicoterapeuta; Primetta e Mauro LUCCHESI, Massarosa; Mirella MELEGARI, insegnante Yoga; Roberto MUSEO, Coordinamento Nazionale Centri di Servizi per il Volontariato; Giovanni SALONIA, psicologo e psicoterapeuta; Beppe SIVELLI, psicologo e psicoterapeuta; Claudio WIDMANN, psicologo e psicoterapeuta; Stefano ZAMAGNI, economista

I ragazzi (3-11 anni) saranno impegnati in attività creative

 

Norme di partecipazione 

iscrizione: euro 48,00 (compresa IVA 21%) per ogni adulto; euro 30,00 (compresa IVA 21%) per ogni figlio (3-11 anni);

soggiorno: dalla cena del 28/4 al pranzo del 1°/5: € 168,00 in doppia/tripla; € 162,00 in quadrupla e per ragazzi da 11 a 15 anni); bambini da 3 a 11 anni, € 120,00; supplemento singola € 30,00;

La quota forfettaria non prevede detrazioni per pasti e/o pernottamenti non effettuati;

adesione: inviare la quota d’iscrizione (aggiungere € 50,00 di caparra se si richiede l’alloggio) tramite: vaglia postale a Cittadella Ospitalità – via Ancajani 3 – 06081 Assisi PG

o bonifico intestato a: Pro Civitate Christiana, IBAN IT 65 G 02008 38277 000041156105

prenotare entro il 31 marzo, specificando il nome di ciascuno, l’indirizzo (anche mail), codice fiscale e/o partita IVA, l’età dei figli.

– il seminario ha il riconoscimento del MIUR con decreto 3 agosto 2011

 

 

Giornata di spiritualità

Martedì 06 Marzo 2012 21:12 |

GIORNATA DI SPIRITUALITÀ PER LE FAMIGLIE DELLA DIOCESI
DOV’È IL VOSTRO TESORO, LÀ SARÀ ANCHE IL VOSTRO CUORE (Lc 12,34)

DOMENICA 25 MARZO 2012
dalle ore 9,00 alle 17.00

guidata da una coppia e da un prete  in ogni zona pastorale
In preparazione al VII Incontro mondiale delle famiglie,
desideriamo mettere a fuoco lo stile cristiano
che anima il nostro lavorare e il far festa,
l’abitare il mondo e l’umanizzare il tempo…

ZONA 4 – NOVATE MILANESE
Centro Femminile – Via Cascina del Sole, 9
Interverranno don Roberto Rigo e i coniugi Sandro e Grazia Pennati

Iscrizioni on line sul sito diocesano    (scarica il volantino)

 

 

Incontro Diocesano Fidanzati

Martedì 06 Marzo 2012 21:04 |

INCONTRO DIOCESANO DEI FIDANZATI

SPOSARSI… E POI?
SABATO 17 MARZO 2012 dalle ore 14,45 alle 17.00

Basilica di S. Ambrogio Milano – presiede: S. Ecc. mons. Erminio De Scalzi
I primi tempi del matrimonio,
lo stile nell’affrontare le incombenze del quotidiano
l’importanza di aiutarsi nel superare le ansie
per approdare a uno stile di affidamento…

(Leggi tutto sul sito diocesano)

 

 

Eventi 2012 – Famiglia, Festa, Lavoro … Accoglienza

Mercoledì 22 Febbraio 2012 22:04 |

Work in progress – eventi 2012

Gli appuntamenti in rosso sono quelli proposti in modo unitario con la Commissione per la Pastorale Familiare e il Consultorio per la Famiglia.

3 marzo 2012 ore 21  – Tributo a De Andrè, concerto di Marco Belcasto e Vittorio Liberti a scopo benefico – Busto Arsizio presso la sala Pro Busto
10-11 marzo 2012 – Preparazione eventi 2012 Eremo di San Pietro alle Stinche – Panzano di Greve del Chianti
25 marzo 2012 ore 9 – Incontro di spiritualità familiare a livello zonale Novate Milanese, Centro femminile, SS. Gervaso e Protaso
15 aprile 2012  – Incontro di festa per le famiglie – Busto A. Museo del Tessile
28 aprile – 1 maggio – 34° seminario la comunicazione nella coppia – La coppia al tempo del default, oltre la soglia di casa… Cittadella di Assisi
30 maggio – 3 giugno 2012 – VII incontro mondiale delle famiglie a Milano (Leggi tutti i documenti pubblicati – I discorsi Di Benedetto XVI, le relazioni del congresso ecc.)

14 giugno 2012 ore 21 Niccolò Fabi ospite del Centro Giovanile Stoà – Cortile di Palazzo Marliani Cicogna – Piazza Vittorio Emanuele – Busto Arsizio

13-15 luglio 2012 –  Dilatare lo sguardo : accolgo lo straniero che è in te – 8° laboratorio per coppie famiglie operatori pastorali – Cittadella di Assisi

27-30 settembre 2012 –  A 50 anni dal Concilio – Profeti del nostro tempo: Davide M. Turoldo, Giovanni Rossi e Giovanni Vannucci
Con Padre Giancarlo Bruni, padre Lorenzo e Chiara de Luca
– 27 settembre 2012 ore 21 Garbagnate milanese
– 29 settembre 2012 ore 15 Busto Arsizio
– 29 settembre 2012 ore 21 Santa Maria Maggiore bar/libreria Poggini
– 30 settembre 2012 ore 10 Toceno: messa e pranzo insieme
Gli incontri saranno accompagnati da una mostra fotografica con immagini di Vannucci, Rossi e Turoldo presso il Centro Giovanile Stoà di Busto Arsizio

13 ottobre 2012 ore 9 VII laboratorio per educatori e genitori di adolescenti – Busto Arsizio, Consultorio per la famiglia

24 novembre 2012 ore 21 veglia di preghiera in preparazione del IX seminario per le famiglie

25 novembre 2012 ore 9 – IX seminario per le famiglie – Busto Arsizio – Con Stefano Guarinelli, Marco Cairoli
Nella settimana tra il 18 e il 25 Novembre si prevede di organizzare presso il Centro Giovanile Stoà la mostra fotografica sull’accoglienza “il mondo in casa, un paese una strada, il mondo di Baranzate, laboratorio di futuro”. Ritratti fotografici di 29 famiglie provenienti da altrettanti paesi del mondo e tutti residenti in via Gorizia a Baranzate. Immagini di Bruno Zanzottera.

 

 

Marco Marchini

 

Assisi 20 Febbraio 2012.

Accompagnamo con la preghiera l’amico Marco.
Il Signore riservi per lui un posto speciale.

Gli amici di Busto.

Scalpellino era il monaco sul monte.
Smussava assorto e paziente pietra su pietra.
Stupito fissava il volto di Dio.
E fiorivano tra le mani misure e armonie oggi smarrite.
Abitava gli occhi chiari la sapienza delle cose,
armonia segreta di terre lontane.

don Angelo Casati

 

 

Convegno diocesano fidanzati 2012

 

Domenica 15 gennaio 2012 ore 9.00
A.A.A. FUTURO INSIEME CERCASI – Lui e lei verso un amore a tempo indeterminato.
Centro Diocesano Azione Cattolica – Via S.Antonio, 5 – MILANO

State vivendo un grande amore? Allora anche voi siete invitati al convegno.
Una delle tappe dell’itinerario “Nati per Amare” in collaborazione con SERVIZO GIOVANI e PASTORALE GIOVANILE – Diocesi di Milano, CENTRO GIOVANI COPPIE S.FEDELE e SPAZIO FAMIGLIA – Associazioni di Solidarietà Familiare.

[Scarica volantino ]

 

 

da famiglia a famiglia

 

Cari amici,
innanzitutto vogliamo augurarvi un sereno, felice, buon Anno Nuovo.

Vi invitiamo a leggere la lettera che Francesca e Alfonso Colzani, responsabili del Servizio Famiglia della Diocesi di Milano, hanno scritto rivolgendosi a tutte le famiglie della diocesi.

Vi chiediamo di diffondere questo messaggio “da famiglia a famiglia”, ai vostri vicini di casa, giovani o anziani, ai vostri amici e,  anche a chi non ha “dimestichezza” con internet.

Siamo invitati ad informarci, a prepararci e a partecipare al VII incontro Mondiale delle famiglie.

In questi mesi, ci saranno molte occasioni in preparazione all’evento: catechesi nelle parrocchie con varie modalità, incontri, convegni e feste a livello cittadino, di zona, e diocesani.
E’ importante che ciascuno, secondo la propria sensibilità trovi dei momenti per riflettere, ascoltare, pregare sul senso di questo incontro cosi importante e cosi vicino a noi.
Potete trovare i testi delle catechesi, vari tipi di sussidi, testimonianze e  articoli sul sito ufficiale del VII incontro : 
www.family2012.com

Grazie per la vostra attenzione
Commissione per la pastorale familiare
con Abbandonerai Aderirai e Consultorio per la Famiglia

Lettera di invito

all’Incontro Mondiale delle Famiglie

Cara famiglia,

quest’anno dal 30 maggio al 3 giugno si celebrerà a Milano il VII Incontro Mondiale delle famiglie sul tema: La famiglia: il lavoro e la festa. È una grande occasione per festeggiare insieme il nostro essere famiglie che trasformano il mondo col loro lavoro, che lo popolano e lo abitano generando la vita, non solo fisica ma più profondamente quella umana e spirituale. Noi famiglie accogliamo con gioia e dedizione i nostri figli, li avviamo allo stile umano e insieme cristiano di stare al mondo, ma sappiamo anche spenderci per il bene di altri figli accogliendoli nelle forme dell’affido o dell’adozione e sostenendoli e accompagnandoli con tenerezza e cura nel percorso talvolta difficile della loro vita. Pur nell’affanno dei ritmi odierni riteniamo prezioso e vitale il momento della festa come rigenerazione degli affetti, di ringraziamento e di lode.

È bella cosa che la Chiesa Universale ci proponga questo evento; è per noi occasione per riflettere, tra coniugi e in famiglia,  sui nostri ritmi lavorativi, sugli orari del rientro a casa, sul lavoro precario e talvolta assente che mette a rischio la serenità delle nostre famiglie e dei nostri figli e chiama la comunità cristiana a farsi attenta e solidale. Così che la festa sia resa possibile a tutti, sia difesa e celebrata con vigore e convinzione, come momento di riposo ma anche di incontro: con il Signore, tra coniugi, tra genitori e figli, nella comunità cristiana. L’IMF è quindi una bella occasione per rinnovare le nostre vite e il nostro stile nel lavorare e nel far festa, per conoscere e incontrare tante famiglie, e infine per incontrare il Santo Padre e ricevere da Lui benedizione e coraggio nel proseguire il nostro arduo e affascinante servizio alla vita.

A nome dell’Arcivescovo ti invitiamo caldamente a prendere visione del programma e a valutare la possibilità di partecipare, secondo i tempi che ritieni più adatti. Ogni famiglia può festeggiare e partecipare, non sentirti esclusa per nessuna ragione, sei vivamente attesa qualsiasi sia la tua situazione affettiva, economica, sociale, religiosa… Ti preghiamo pertanto di osare e farti avanti per programmare per tempo  la tua partecipazione a questo unico e speciale momento di incontro e di festa.  Se poi avrai spazio ed energie per ospitare una famiglia che viene da lontano, l’avventura sarà ancor più avvincente!

Un cordiale saluto

Francesca Dossi e Alfonso Colzani
Resp. Servizio per la Famiglia – Diocesi di Milano

 

 

Don Marco D’Elia

Il 1° Gennaio, dopo una lunga malattia, ha terminato la sua esistenza terrena don Marco D’Elia.
Ci uniamo al dolore di quanti lo hanno conosciuto e stimato.
Una preghiera per lui e per chi lo ha sostenuto e aiutato in questi ultimi anni.